Grazia Badino, Firenze, 1635: «Artemisia...», in San Niccolò Oltrarno; Elisa Zucchini, Leone X, «ad astra»; Leonardo Malaspina, Alessandro I Guidiccioni, vescovo di Lucca, fra Neoplatonismo e Controriforma; Giovanna Uzzani, Internotredici; Anna Flavia Rosati, Purità, armonia e amore del bello nell'opera di Ridolfo del Ghirlandaio; Viktor Kubik, Il Messale di Giovanni di Neumarkt, e l'amicizia con Francesco Petrarca; Alessandro Grassi, La quadreria di Don Lorenzo de' Medici alla Petraia: un «pharmacon» per il principe; Enea Abbaticchio, La percezione del dato naturale in Giovanni Bandini e nel suo maestro; Tommaso Ranfagni, Alcune considerazioni sul doppio ritratto in margine al ciclo della Libreria Piccolomini nel Duomo di Siena; Lorenzo Tofi, L'intelletto di Andrea Boscoli, e la temperanza che ricongiunge al Cielo; Cristina Sirigatti, Invito a palazzo Crispi. Seconda parte: nel salotto da ricevereCesare Sampieri, Raffaellino del Garbo. Pensieri agostiniani e neoplatonici in pittura durante e dopo la Repubblica savonaroliana.