Pubblicato in occasione della mostra allestita a Palazzo Roccabruna a Trento nel febbraio 2015, questo volume ripercorre la vita e le opere di Ermete Bonapace (Mezzolombardo 1887-Trento 1943), uno scultore trentino che ha lasciato traccia di sé soprattutto in quelle che potremmo ritenere opere minori da un punto di vista artistico: targhe commemorative o monumenti funebri. Proprio da questa sua attività, tuttavia, emerge la peculiarità del personaggio e la rete di relazioni che lo collegava alle più importanti realtà trentine operanti nel periodo fra le due guerre. La sua biografia si intreccia fortemente con le vicende storiche e con i momenti più drammatici della prima metà del Novecento e riportarla alla luce significa anche riflettere criticamente sul "caso trentino", sulle contraddizioni e sugli aspetti originali che ne hanno segnato l'evoluzione.