La pubblicazione documenta con un ricco apparato fotografico la realizzazione della grande scultura di oltre cinque metri d'altezza che Eduard Habicher ha ideato per piazza Castello nel Palazzo Ducale di Mantova, dove è stata esposta per un anno prima di essere trasportata nella sede definitiva della Lubiam, azienda di moda mantovana nota in tutto il mondo, sponsor dell'iniziativa. "In quel contesto, così carico di storia e di memoria, ho cercato di realizzare un'opera che con la sua forma rotonda entrasse in relazione con l'architettura e diventasse essa stessa un passaggio, un invito a entrare a Palazzo. Mi ha interessato l'idea del luogo protetto, avvolgente e ambiguo. Un guscio scoperchiato, insomma" (Eduard Habicher). "È un lavoro fortemente emblematico della recente produzione dell'artista dove la scultura reagisce dialetticamente al luogo mantenendo una sua autonomia. Non è un oggetto, ma un'idea dello spazio che diventa luogo" (Alberto Fiz). Un libro che si pone tra un diario, un catalogo d'arte, un work in progress di immagini, arricchito dei testi che introducono la poetica e la storia stessa del lavoro dell'affermato artista.