Artista poliedrico, rinascimentale - insieme scultore, pittore, ceramista, scrittore, grande appassionato di musica - Fausto Melotti (Rovereto 1901 - Milano 1986) è stato uno dei grandi protagonisti dell'arte del Novecento. Questa mostra desidera sottolineare i due principali aspetti della sua ricerca: da una parte la profonda ispirazione musicale, dall'altra la grande passione per il pensiero di Platone e l'arte dell'antica Grecia. Attraverso l'esposizione di oltre ottanta opere - dalle ben note sculture in ottone e acciaio, alle raffinatissime ceramiche e alle opere dipinte, prevalentemente tecniche miste su carta e anche su pannelli in gesso - il percorso illustra il suo iter creativo, anche grazie ai suoi bellissimi pensieri e aforismi. Una sezione intitolata "Assonanze" vedrà dialogare le opere di Fausto Melotti con quelle di un gruppo di importanti artisti a lui particolarmente affini: Depero, Martini, Klee, Kandinskij, Mirò, Calder, Licini, Fontana, Morandi, Munari, Novelli, Anselmo, Gribaudo, Paolini. Si racchiude così in Fausto Melotti, e nel volume a lui dedicato, un legame profondo tra le arti, tale da rispecchiare il lavoro della Fondazione Cosso che, dal 2008, propone occasioni di dialogo e contaminazione tra diverse espressioni e discipline artistiche. Catalogo della mostra a Castello di Mirandolo (San Secondo di Pinerolo, 11 novembre 2017-11 febbraio 2018).