Napoli è certamente da annoverare tra le capitali internazionali del Barocco, ha infatti influenzato la regione campana e non solo. Il barocco napoletano ha di certo creato spazi ampi, ma ha anche genialmente utilizzato e trasformato spazi già densamente costruiti e labirintici. Dagli inizi del Seicento a metà del Settecento la cultura architettonica barocca ha dato un nuovo volto alla città e al territorio della regione. La Cappella del Tesoro di San Gennaro, la Cappella di San Severo, la Chiesa dell'Egiziaca sono divenute simbolo del tessuto urbano, come altri luoghi di culto. E con loro i grandi Palazzi, da Donn'Anna a Posillipo a quello dei duchi Serra di Cassano, lungo la via Monte di Dio. Infine le famose guglie barocche hanno disegnato i profili delle piazze e della città. La ricchezza della Campania non è da meno, lo testimoniano gli edifici e í monumenti di Nola e di Salerno, la Certosa di Padula e molti altri siti. Da Ischia a Sant'Agata dei Goti, il barocco ha caratterizzato il paesaggio, dalla costa ai monti. Un modo dI sicuro fascino per visitare Napoli e la Campania è seguirne gli itinerari Barocchi.