Eccezionale perizia tecnica, capacità di riprodurre in maniera straordinaria l'arte e gli stili dei più importanti pittori moderni, poesia e complessità concettuale sono le ricette con cui l'artista cinese Pang Maokun sbarca a Palazzo Medici Riccardi per presentare i suoi lavori più recenti. Un'esperienza emozionante, dinamica e di respiro internazionale, un evento capace di creare un ideale ponte tra Italia e Cina. Le opere a olio e i disegni esposti suggeriscono un dialogo serrato con la tradizione, che Pang Maokun intrattiene con entusiasmo e riconoscenza anche laddove mostra di giocare ironicamente con i soggetti dei grandi maestri Leonardo, Michelangelo, Van eyck, Velázquez, Caravaggio, El Greco. La "Dama con l'ermellino", i "Coniugi Arnolfini", il "Ritratto di Innocenzo X" acquistano un aspetto nuovo perché trasformati nei particolari o arricchiti nel significato dalla presenza dell'autore stesso, autoritrattosi nel dipinto. Il valore di Pang Maokun si rivela ancor più grande per il tentativo di ridare dignità contemporanea alle tecniche classiche, la pittura a olio e il disegno a matita, incurante dei diktat dell'odierna critica dell'arte talvolta disattenta a medium e linguaggi che non hanno il merito di rompere col passato. Il catalogo è curato da Antonio Natali, che individua con acume il momento in cui la creatività dell'artista si spinge oltre il dialogo con i classici per aprirsi a una poesia e a significati personali.