A seguito delle due mostre monografiche dedicate alla pittrice a Milano (2011) e a Parigi (2012), l'esposizione pisana, si concentra sulla "Clio, Musa della storia", dipinto ascrivibile al 1632. La rassegna di Palazzo Blu studia la tecnica e le variazioni stilistiche praticate da Artemisia a Napoli grazie al confronto con altri dipinti eseguiti nella grandiosa e popolosa bottega montata dalla Gentileschi in quegli anni. Tra questi, oltre al prestigioso "David inedito "(1631) proveniente da un'antica collezione napoletana, saranno presentate altre opere certe di quegli anni, quali l'"Annunciazione" del Museo Nazionale di Capodimonte (1630), la "Minerva" delle Gallerie Fiorentine (1635), restaurata per l'occasione, l'"Autoritratto" della Galleria Nazionale di Palazzo Barberini (1635-37).