Andrea Federici (1957) è pittore di soggetti di ispirazione morandiana, che incanala in un 'mestiere' artistico votato a una minuziosa attenzione nel descrivere la realtà. Eppure l'immagine da lui descritta va al di là dei confini cari al realismo tradizionale, in quanto tale realtà rappresentata scopre subito una fitta trama di risvolti più profondi. Come nei sogni, nell'opera di Federici dimensione realistica e dimensione simbolica coesistono; la minuziosa insistenza al 'vero', mentre ci immerge in una precisa situazione, la esaspera, fa sì che essa ci appaia in una luce che le toglie credibilità nella dimensione del reale.