Un volume importante su uno dei maggiori incisori della storia dell'arte. Di Albrecht Dürer, la cui opera grafica comprende circa 340 tra xilografie, bulini, acqueforti e puntesecche, Paolo Bellini presenta la collezione del Museo di Novara, una delle più ampie in Italia, analizzando le soluzioni dell'artista di rilevante complessità tecnica e di singolare elaborazione figurativa e iconografica, a volte anche di problematica interpretazione. Erasmo da Rotterdam affermò che Dürer ha addirittura superato Apelle perché non aveva bisogno del colore per creare, ma gli bastavano delle linee nere.