Il volume accompagna la mostra allestita a Castell'Arquato presso il Palazzo del Podestà dal 25 maggio al 14 luglio 2024 e raccoglie l'esito dell'incessante, originale ed eclettica ricerca artistica di Albino Vescovi, che ha saputo intrecciare la sua vocazione di pittore con numerosi progetti di architettura e designer. Nato a Berna, in Svizzera, nel 1965, dopo la laurea in architettura al Politecnico di Milano apre, nel 1996, lo studio di architettura a Castell'Arquato. Negli anni della formazione è un viaggiatore instancabile, visitata le principali città d'Europa alla scoperta dell'opera di artisti quali William Turner, Antoni Tàpies, Jean Dubuffet, Paul Klee e di architetti quali Marcel Breuer, Eero Saarinen, Gerrit Rietveld, Louis Kahn. Il percorso artistico e architettonico di Vescovi è contestualizzato dai contributi critici di Giuseppe Pannini, Donata Meneghelli e Sergio Buttiglieri. Nelle pagine conclusive sono raccolte le testimonianze di artisti, imprenditori e collezionisti oltre al regesto delle opere, la biografia e la bibliografia. Edizione bilingue in italiano e in inglese, traduzione di Richard Sadleir.