a privativo, che in greco esprime l'assenza o la negazione di quanto espresso dal resto della parola: è dentro questo significato che si è addensato lentamente questo progetto. Il rincorrersi di un corpo e del suo non-esserci, ma che lascia impronte anche nell'immagine scevra dalle sue linee. La realtà in cui siamo immersi è composta da pieni e da vuoti, entrambi filamenti che partono dalle nostre sinapsi, dai nostri sensi e danno vita al nostro mondo individuale, con un sottofondo comune a quello di chiunque altro ma plasmato da luci e ombre totalmente private. Questo volume vuole descrivere una dimensione personale seguendo questa cadenza ritmica di presenza-assenza: un corpo sa esprimere paesaggi interiori ma, altre volte, i paesaggi fisici che abbiamo di fronte sanno ricalcare ciò che ci domina dentro senza bisogno di noi.