Come si diventa calciatori? Davvero è solo questione di talento? Davvero solo di fortuna? Lucio Bertogna prova a rispondere a questa domanda attraverso la sua storia di professionista, dimostrando come umiltà, coraggio e applicazione siano valori fondamentali per qualsiasi traguardo sportivo. Nasce nell'immediato dopoguerra in provincia di Gorizia, in un'Italia di confine nella quale anche sognare è difficile. Ultimo di nove figli, una lattina con la quale palleggiare è il gioco migliore che ci si possa permettere. A otto anni è costretto ad andare in collegio e qui, tra un battimuro e una partitella in cortile, gli viene riconosciuto un talento che, in pochi anni, lo porterà sul podio delle migliori ali destre italiane. Nonostante un infortunio al ginocchio che lo perseguita, tra gli anni '60 e '70 attraversa club quali Venezia, Fiorentina, Roma, Monza e Trento. Arricchito anche dall'esperienza di allenatore, oggi Lucio Bertogna unisce alla sua vicenda umana i consigli per un calcio coraggioso e vincente, al quale può aspirare chiunque voglia praticare lo sport più bello del mondo.