Marco Sala, in "Col vento in faccia", ci conduce attraverso un viaggio straordinario, non solo fisico ma anche spirituale e filosofico. Questo libro, infatti, che racconta le sue avventure dall'Himalaya alle Ande, dall'Alaska all'Africa, è molto più di un semplice resoconto di scalate ed esplorazioni. È una riflessione profonda sulla vita, sulla natura e sulla ricerca incessante di un significato che trascende il quotidiano. La vita dove l'aria è sottile non sarà mai "conquista dell'inutile" se ci si misura con essa continuando a interrogarsi, giorno dopo giorno, sul suo più profondo significato.