Il secondo volume di Ciclonugae narra altri quattro itinerari di viaggio in Friuli. Pensati per la bicicletta, si possono svolgere anche con mezzi diversi. I passi d'autore citati consentono di muoversi anche nel tempo, oltre che nello spazio dei luoghi attraversati. In questo modo, si sollecita la riflessione sul carattere stratificato e plurale del Friuli e sulla sua sempre più rapida metamorfosi del paesaggio. La conoscenza lenta invita a sentirsi responsabili e custodi del territorio che ci circonda.