L'opera è frutto di un sistematico lavoro di redazione di testi e di raccolta di immagini, che nel loro composito insieme raccontano la storia e le cronache dello Sci Club Capracotta. Come dire, un'intera comunità che per un centenario è vissuta ed ha operato "intorno" a questa istituzione, per continuare ancora a farlo. Ecco allora che al pioniere Giovanni Paglione si devono le prime suggestive immagini degli "Skiatori" capracottesi. Esse rappresentano un vero e proprio trattato antropologico e mostrano in tutta la loro bellezza le "smanie" dei capracottesi dei primi anni del XX secolo (incredibile a dirsi, quasi diecimila residenti) per il nuovo sport da praticare sulla neve. Dopo la tragica parentesi bellica negli anni Cinquanta, lo Sci Club riprende la sua attività e le imprese dei suoi atleti sono sistematicamente riportate negli anni '50, '60 e '70 dai quotidiani locali, che fanno la loro comparsa anche in Molise con le prime redazioni a Campobasso. A questi anni risalgono le corrispondenze dai campi di Sci dell'Alto Molise a firma di Annibale Orlando (fratello del più noto Federico), di Tonino Scarlatelli (in seguito Caporedattore RAI 3 Molise) e di Pasquale Lombardi.