Il Judo è un'arte che può essere spesa nell'ambito pedagogico, e precisamente perché aiuta ad avere fiducia nelle proprie potenzialità e a gestirle al meglio, indirizzandole verso un preciso scopo di auto-miglioramento... Lo scopo del Judo non è distruggere l'avversario, ma "appropriarsi dell'energia dell'avversario", per "migliorarsi e contribuire alla prosperità del mondo intero". Vengono in mente, allora, le parole del grande Maestro Bunji (G.) Koizumi sulla vera natura "liquida" del Judo: "... ha la natura dell'acqua: l'acqua scorre per raggiungere un livello equilibrato. Non ha forma propria ma quella del recipiente che la contiene. È indomabile e penetra ovunque. È permanente ed eterna come lo spazio e il tempo. Invisibile allo stato di vapore, solidificata in ghiacciaio ha la durezza della roccia".