Questa guida nasce dall'idea di valorizzare le aree così dette "minori" presenti in Valtellina e Val Chiavenna, spesso oscurate dall'immensa fama della Val Masino, al fine di offrire una valida alternativa agli scalatori interessati a nuove scoperte. Le zone elencate si trovano sparse dall'alta Val Chiavenna fino a Bormio e Val di Dentro, compresa la florida Val Malenco ed escludendo la Val Masino e la Val di Mello, con, tuttavia, l'aggiunta di un esaustivo compendio di tutte le piccole aree con un limitato numero di passaggi, spesso conosciute esclusivamente dagli scalatori locali. Una delle principali fortune del territorio valtellinese è sicuramente la grande varietà delle sue rocce, granito, serpentino e calcare, oltre che alla bellezza dei luoghi nei quali giacciono i massi, spesso immersi in boschi freschi e variopinti di latifoglie. I periodi migliori per la scalata coincidono spesso con le settimane autunnali e invernali, eccezion fatta per le zone dell'alta Valtellina, scalabili anche nel periodo estivo vista la quota elevata. Per quanto riguarda le aree già descritte nelle guide precedenti, saranno presenti gli aggiornamenti più recenti relativi ai nuovi passaggi ed eventuali cambiamenti dei gradi assegnati ai blocchi. Saranno infine incluse dettagliate descrizioni dei passaggi di maggior rilevanza e interviste ad alcuni dei principali valorizzatori delle aree presentate.