Michele Rizzi, dopo aver cercato di trasmettere il suo amore per il surf attraverso la Surf Art, si cimenta con la scrittura in un'agile raccolta di scritti con al centro l'argomento surf. Una sorta di filosofia di questo sport, per seguire gli insegnamenti e apprezzare i doni che il mare e la natura offrono quotidianamente e, soprattutto, per imparare a sfruttare al meglio qualsiasi possibilità la vita ci offra. Surf pensiero scaturisce da vent'anni passati a surfare, a rincorrere l'onda perfetta. Pensieri che hanno preso forma con modalità, profondità, colori e umori mutevoli. Ed ecco che, dopo avere appreso come scoprire i propri limiti e riconoscere le onde sì da poterle cavalcare al massimo delle proprie potenzialità, Rizzi ci sorprende con aneddoti personali e qualche considerazione filosofica scaturita dalla pratica di questo sport-stile di vita. Non un libro, però, solo per appassionati o cultori del settore, le parole dell'autore scorrono via leggere e potenti portando con sé sia una piacevolissima traccia di ironia che un pizzico di malinconia. Alla fine, ognuno di noi in un momento qualsiasi della propria vita si troverà a dover affrontare l'onda grossa che la vita gli riserva. Che il segreto per non lasciarsi abbattere sia proprio remare e/o surfare al limite delle proprie forze, dunque?