L'argomento del trotto viene affrontato a partire dall'equimozione nei differenti atteggiamenti dinamici dei vari cavalli, comparandoli con la posizione, l'assetto e l'uso degli aiuti necessari al cavaliere per equitare senza procurare danni fisici e psichici al proprio cavallo. Segue la trattazione dell'isodinamica nel trotto sollevato e seduto, gli errori più comuni e le considerazioni sull'assetto. Infine viene presentato il mimo equestre, un metodo per apprendere a terra, senza cavallo, i movimenti e gli spostamenti di equilibrio necessari per ben equitare.