Quando si parla di cammini la mente corre inevitabilmente a quello emblematico di Santiago. Forse non tutti sanno che esiste anche in Sardegna un Cammino di Santu Jacu, che tocca i luoghi di culto del santo presenti sul territorio, da Cagliari a Porto Torres passando per l'interno selvaggio e i borghi più caratteristici. Ma in questa straordinaria regione - una sorta di continente in scala che propone in pochi chilometri montagna e costa, foresta e mare, borgo e natura incontaminata - i cammini vanno ben oltre quelli religiosi più tradizionali. Basti pensare al noto Cammino Minerario di Santa Barbara, tra Iglesiente e Guspinese, che coniuga spiritualità, ambiente e archeologia industriale; o ai sentieri dei banditi, che durante le latitanze vagavano tra i luoghi impervi delle montagne barbaricine, tanto da essere diventati in alcuni casi guide turistiche; o ai numerosi itinerari archeologici sparsi per l'isola. A questi tragitti di carattere culturale si aggiungono le vie del trekking, come il Selvaggio Blu di sei giorni in Ogliastra, la Grande traversata del Supramonte e il Cammino 100 torri, ovvero il trekking più lungo d'Italia che si snoda per ben 1284 chilometri di costa in costa, da sud a nord in senso antiorario. E ancora, non mancano percorsi impegnativi - tra canyon mozzafiato, grotte e cascate - e, per i più "tranquilli", leggere passeggiate urbane e rurali. Tra natura, storia, archeologia e spiritualità. Ecco alcuni dei più suggestivi cammini e percorsi proposti: Il cammino di Santiago in Sardegna; Una passeggiata fuori porta; Tra fenicotteri e antiche saline; Da Sant'Andrea Frius a Silius, passando per il Sardinia Radio Telescope; Una camminata fino al castello di Sassai; Una passeggiata nel parco urbano più grande della Sardegna; Un'escursione a Su Texile; Tra i parchi di Ortachis e Pabude, fino alla cascata di Mularza Noa; Alla scoperta del parco archeologico di Turris Libisonis; Il cammino minerario di Santa Barbara; Il selvaggio blu; La grande traversata del Supramonte; Il cammino 100 torri.