«No, non manca davvero nulla in "Storie Olimpiche", il tutto raccontato con naturalezza, spontaneità e quella semplicità utile a chi conosce a memoria le vicende olimpiche, ma vuole trovare ancora qualche aneddoto (e lo troverà); a chi ha ancora dei vuoti da colmare (li colmerà) e per chi, semplicemente, ambisce ad avere un quadro generale completo sulla storia dei Giochi Moderni, senza troppi fronzoli e venendo subito al dunque (lo avrà). Come del resto fanno gli stessi campioni di cui Giacomo Stefano Gentile narra mirabilmente le gesta.» (dalla prefazione di Gianmario Bonzi)