Dall'Italia al Giappone sulle orme di Marco Polo e Temugin "La chiave sta nel viaggio, la fatica quotidiana del pedalare è il terreno fertile di questa scoperta. La trama si va delineando, evidenze nascoste appaiono improvvisamente e sorprendentemente, un grande disegno si va componendo strada facendo. Come un archeologo vado alla scoperta di verità sepolte, dimenticate, mentre costruisco nuovi legami con l'umanità attraversata ed incontrata per strada. Partire non è fuggire, ma arricchirsi per tornare rinnovati e migliori, così il viaggio è esperienza e scoperta". Il viaggio è stato realizzato in 190 giorni attraverso 16 Paesi e quasi 13.000 chilometri pedalati in solitaria in sella alla bicicletta "Lupo Grigio", fedele compagna. Il racconto, autobiografico e avventuroso, è a tratti interrotto da considerazioni personali dalle quali emerge la sensibilità e lo spirito zen del protagonista.