Dalle sorgenti nel cuore del Parco delle Foreste Casentinesi alla foce a Marina di Pisa dopo aver attraversato parte della Toscana, l'Arno indica una strada di grande bellezza dove si incontrano la civiltà etrusca, Medioevo e Rinascimento, storie di uomini e donne che raccontano il Genius loci di questa terra, da Veloce il meccanico di San Giovanni Valdarno a Leonardo da Vinci, dai foderai ai bucaioli fiorentini. La Ciclovia dell'Arno e il Sentiero della Bonifica costituiscono un sistema di viabilità lenta di circa 400 km in gran parte già esistente e operativo che vedrà la luce definitiva entro poco tempo, grazie all'intervento della Regione Toscana e degli Enti locali. L'autore sogna di percorrere tutta la ciclovia con un racconto che unisce esperienze vissute a proiezioni dell'immaginario del cicloviaggiatore. Luoghi, incontri, misteri e storie seguono l'umore imprevedibile del fiume di dantesca memoria che "per mezza Toscana spazia... che nasce in Falterona e cento miglia di corso nol sazia".