Raccontare alla gente le storie che, davanti a un caffè, nelle pause tra una gara e l'altra, si scambiano di consueto i giornalisti, gli addetti ai lavori, gli inviati al seguito delle carovane dei ciclisti, come si scriveva un tempo. È il compito che si è dato un veterano del mestiere come Beppe Conti in questo libro, che svela i retroscena, i pettegolezzi e le confidenze raccolte dai protagonisti di tante avventure di strada, sui sentieri delle classiche, sulle montagne del Giro e quelle del Tour, nelle kermesse per un Mondiale. Un romanzo sportivo composto da tante storie, attraverso la Storia del grande ciclismo, alla ricerca dei segreti legati alle memorabili imprese che hanno fatto epoca: dalle follie d'inizio Novecento alle sfide spietate fra Girardengo, Binda e Guerra, sino alla storica e intensa rivalità fra Coppi e Bartali e alle vicende di Pantani, Cipollini, Nibali. Per comprendere una volta per tutte quanto è fascinoso e grande lo sport della bicicletta. E mai troppo amato.