Nel 1873 un manipolo di sportivi appassionati di voga e di canottaggio fondarono la Società Canottieri Ticino a Pavia, sulla scorta dei primi club inglesi e tra le prime in Italia. Da quella piccola prima sede in Borgo Basso, la Società si è sviluppata fino ai giorni nostri, imponendosi inizialmente come una delle associazioni remiere più titolate in Italia nella voga veneta e nel canottaggio e, a partire dagli anni '70, nella canoa kayak. Questo libro racconta la storia del glorioso circolo, del suo attaccamento a Pavia e soprattutto al Ticino, le cui meravigliose acque hanno sempre fatto da sfondo alle sue vicende e a quelle della città. Il volume non si limita ai soli resoconti di memorabili imprese sportive: ripercorre la vita sociale del club durante i vari periodi storici, da quando, nell'Ottocento, il circolo poteva essere frequentato da soli uomini, al dopoguerra, allorché si stentava a ricostruire una nuova sede a seguito della distruzione della bellissima palazzina liberty, passando attraverso la sua espansione della fine del XX secolo, fino ai giorni nostri.