L'antico insegnamento segreto del Kuji-Kiri, compreso nelle arti del Ninjutsu, cioè nelle tecniche di combattimento praticate dai ninja nel Giappone feudale, venne rivelato da Abietti negli anni Ottanta in questo libro oggi introvabile. Kuji-Kiri significa "nove segni di taglio": si tratta di nove posizioni base o Sigilli che l'adepto assumeva accompagnandole con respiro e vocalizzazioni. Le mani compiono gesti magici nell'aria che ricordano i gesti con cui il guerriero sfodera la spada e colpisce l'avversario. I nove segni sono una ginnastica del corpo e dello spirito che va eseguita con costanza e convinzione per lo sviluppo della forza interna. A essi viene attribuita la capacità di influenzare non solo le condizioni personali, ma anche il comportamento degli avversari e persino l'ambiente circostante.