La Medicina delle nostre donne, pubblicata per la prima volta nel 1892, è unanimemente considerata come uno degli studi più importanti di medicina popolare italiana, sia per la ricchezza delle informazioni sia per il rigore del metodo con cui sono state raccolte. Si può parlare, in questo caso, di vero e proprio metodo etnografico, ovvero di ricerca sul campo a stretto contatto con i detentori del sapere popolare sul corpo, la salute e la malattia. L'autore, il perugino Zeno Zanetti (1859-1928), è stato per molti anni medico condotto nell'area settentrionale del "contado perugino" e proprio grazie a questa attività e alla fiducia che ha saputo conquistarsi da parte dei suoi pazienti è riuscito a ottenere la grande quantità di dati che ha poi sistemato nel suo libro, organizzato come un vero e proprio "trattato" di medicina popolare umbra alla fine del XIX secolo.