Nel nostro "mondo fluido" impegnarsi per tutta la vita nella costruzione di un'identità è diventata un'impresa incerta e difficile. L'identità, come è stata definita, è un vestito da indossare e mostrare in pubblico e non da mettere da parte o da tenere nascosto. Approfondire oggi il tema dell'identità personale significa, pertanto, cogliere un momento essenziale del processo che tende ad assicurare all'individuo una tutela sempre più intensa ed efficace della sua personalità. L'uomo se non intende assistere passivamente all'invasione della sua sfera privata, di cui è geloso custode, ancor meno è disposto ad abdicare alle prerogative che lo contraddistinguono, che lo caratterizzano e che ne fanno un essere sempre diverso dai suoi simili. "Essere se stessi" costituisce, quindi, un interesse inalienabile dell'uomo: non è possibile rinunciarvi senza rinunciare alla stessa libertà, nel senso di avere la garanzia che ciascuno possa essere se stesso, possa considerarsi "persona unica" tra gli altri.