Il libro offre una ricostruzione storica e teorica di una categoria centrale nel discorso contemporaneo, quella di "professione" (con i suoi derivati "professionista", "professionismo", "professionalità" e "professionalizzazione"). Percorrendo la storia sociale dei concetti e delle parole, la storia della storiografia e la storia della teoria sociale - dove la categoria analitica di "professione" ha inizialmente preso forma per poi attestarsi quale concetto cruciale e insieme problematico del lessico sociologico -, l'autore traccia le coordinate di quel denso spazio semantico, analitico e ideologico implicitamente o esplicitamente mobilitato ogni qual volta siano in discussione competenze, qualità ed expertise, ma anche privilegi, monopoli e difese corporative.