"Teoria e struttura sociale" è l'opera fondamentale di Merton e tra le maggiori della sociologia contemporanea. Essa testimonia pienamente della vastità, profondità e varietà di interessi del grande sociologo americano. Vi è racchiuso il nucleo di una prospettiva che, con le cosiddette "teorie di medio raggio", ha segnato l'abbandono dei sistemi concettuali onnicomprensivi in favore di una sociologia più critica e pluralista, maggiormente attenta alle contraddizioni e alle incongruenze della realtà empirica. Questo primo volume si struttura attorno a un problema sociologico cruciale: quello dell'integrazione fra teoria e ricerca.