I doni, da noi, si fanno e si ricevono a Natale o in occasioni stabilite come i compleanni. Non è considerato "normale" fare regali senza un motivo specifico: il dono è un'eccezione, dove la regola è tenere per sé le proprie cose e ottenerne altre tramite l'acquisto o lo scambio. L'antropologia ci ha invece offerto molti esempi di società presso cui il dono costituisce uno degli elementi fondanti. Mauss, nel suo saggio, mette in evidenza che il dono non è mai gratuito ma non è neppure uno scambio a fine di lucro. E' piuttosto un ibrido poiché chi dona si attende un "controdono". Negli oggetti donati esiste un'anima che li lega al loro autore, ciò li rende quasi un prolungamento degli individui e tesse una rete di rapporti interpersonali.