Quelle che Luca Rimoldi propone, in questo primo volume monografico, sono memorie di lavoro e di luoghi, fili di una trama di ricordi dei lavoratori dell'industria Pirelli del quartiere Bicocca di Milano, ripercorsi a ritroso nel tempo e attraverso gli spazi una volta destinati alla produzione, la cui evocazione si configura attraverso la selezione e reinterpretazione operata dalla memoria. Quest'ultima, nelle sue molteplici sfaccettature, si pone come parte integrante della concezione del mondo e dell'identità dei soggetti sociali. L'intreccio tra lavoro e luoghi, che costituisce il perno di questa ricerca, è sollecitato dall'autore in linea con la sua ipotesi principale, cioè che in questo intreccio stia non solo un denso interscambio tra due ambiti (memoria del lavoro e memoria dei luoghi), ma anche il processo stesso di rievocazione e ricostruzione, operato tra l'antropologo e i suoi interlocutori.