La teoria dell'ideologia come sociologia della menzogna; la sociologia della conoscenza come sociologia della verità. Attraverso Habermas e l'idea di modernità come progetto storico incompiuto, si legge, nei nuovi movimenti di protesta, la rivendicazione di una funzione attiva dell'ideologia. Qual è il ruolo della "sociologia della conoscenza" nel panorama contemporaneo delle scienze sociali? Quale la sua dignità scientifica e filosofica? Quali gli esiti morali, etici, politici? La ricostruzione delle vicende della sociologia della conoscenza - da Scheler a Mannheim a Lenk - si accompagna alla ricerca di uno stile critico-interpretativo che connoti un modo del vivere la contemporaneità, a partire dalla assunzione del problema delle ideologie e del condizionamento sociale del pensiero. Problemi che, quando sollevati, rivelano, con puntualità, la matrice storica e moderna della "questione postmoderna".