La crescita urbana, un fenomeno dominante in questi ultimi decenni, segue processi diversi, in ragione delle istituzioni, degli attori economici e sociali che vi operano, ovviamente non scindibili delle dinamiche finanziarie e decisionali a livello planetario. Ne discende che la città, o forse meglio la metropoli, possiede significati molteplici, che nel "giro del mondo" ripercorso in queste pagine si vogliono evidenziare: ponendo l'attenzione soprattutto sui fenomeni di separazione e segmentazione sociale, anche questi indubbiamente diversi, non soltanto fra Nord e Sud del pianeta, ma fra le stesse metropoli dell'Occidente. Ne discende che la città contemporanea, ad onta delle visioni paradigmatiche dominanti per decenni, esprime una varietà di processi e relazioni che disegnano un incipiente malessere sociale.