Le Nazioni Unite e l'antropologia. La dimensione culturale nei programmi dell'UNESCO, della Banca Mondiale, della FAO e dell'IFAD

Editore: CISU
EAN: 9788879757072
Pagine: 192 p. , Libro in brossura
In commercio dal: 20 dicembre 2020
Collana: IL sapere e il fare
A partire da 20,00 €

Descrizione

Gli Stati e le istituzioni internazionali agiscono come importanti attori di cambiamento sociale e culturale su individui, gruppi e comunità. Per questo è utile applicare la lente dell'antropologia sociale e culturale ad apparati burocratici che, tramite il paradigma giuridico-politico della salvaguardia delle "culture" intese come diversità di pensiero e di azione, dunque come "biodiversità", influenzano così tanto la vita quotidiana e le aspirazioni comuni. Peraltro, il lavoro antropologico è assai presente nelle istituzioni internazionali e soprattutto nelle agenzie delle Nazioni Unite, attraverso il coinvolgimento diretto degli antropologi nei lavori di consulenza e di analisi istituzionale che può essere anche molto critica. Passando in rassegna attività svolte nell'UNESCO, nella Banca Mondiale, nella FAO e nell'IFAD, questo volume riflette sul lavoro degli antropologi nelle istituzioni internazionali tra giudizi valutativi, analisi dei progetti, impegno professionale interno e consulenze esterne.

Disponibile presso:
Libreria Istituti Nuovi
Via F. Cavallotti, 35 20900 Monza (MB)

disponibile in 2/3 giorni
Contatta libreria
20,00 €
Nuovo
Ti potrebbe interessare anche