Il libro che ha aperto la strada al «pensiero meridiano» Nel 1996 con il suo libro-cult «Il pensiero meridiano» Franco Cassano ha innescato un dibattito sull'autonomia del pensiero meridionale, invitando a ripensare il Mezzogiorno e la sua identità culturale rispetto alla modernizzazione. È l'ultima riflessione importante sulla cosiddetta questione meridionale, innovativa e feconda, anticipata però e resa possibile da questo libro uscito per la prima volta nel 1989. L'autore intraprende una critica della modernità fondata sulla decostruzione dei suoi integralismi: l'etnocentrismo, il culto del progresso, la velocità, il primato del mercato. Il filo conduttore è la critica dei meccanismi attraverso i quali l'identità tende a porre se stessa come unico criterio di misura del mondo relativizzando tutti gli altri. Un libro contro «ogni elmo e ogni muro» di ineludibile attualità.