E' questo il primo libro divulgativo di antropologia astronomica. In questa opera l'autore fonde l'astronomia, la mitologia e l'antropologia delle culture antiche e ci indica come scoprire l'armonia esistente tra le loro credenze e la loro osservazione del cielo. Esaminando le credenze dei Maya, dei Babilonesi, dei Cinesi e delle culture europee antiche l'autore dimostra che non è possibile separare le scoperte scientifiche dalle culture in cui furono sviluppate. Questo volume rivela che i popoli dell'antichità erano profondamente in sintonia con i moti del Sole, della Luna e dei pianeti e impiegavano le loro osservazioni per creare astrologie e mitologie complesse, ma anche per registrare e prevedere accuratamente i fenomeni atmosferici.