Questo studio mette a confronto la più recente normativa italiana in tema di parità e partecipazione di genere con le più importanti esperienze e modelli europei, nel tentativo di stimolare - al di là delle posizioni ideologiche e preconcette - un più approfondito dibattito sull'adeguatezza degli strumenti normativi adottati e sui risultati ottenuti. In ultimo, sulla esportabilità e adeguamento all'ordinamento italiano delle misure più efficaci, sulla possibilità di delineare un modello originale calibrato sulle peculiarità del nostro contesto sociale e ordinamentale, sull'urgenza di varare misure legislative che diano piena attuazione alle più recenti modifiche costituzionali in materia (art. 51 e 117, 7° co. Cost.), sull'esigenza di rilanciare l'obiettivo dell'uguaglianza di genere come priorità politica e legislativa dei prossimi anni.