Il libro racchiude una rilettura, in chiave interdisciplinare, della poliedrica figura di Vilfredo Pareto, scienziato guidato da realismo critico e da vena polemica graffiante, strenuo difensore delle libertà e del libero mercato, riscoprendone l'attualità. Esito del Convegno introduttivo all'ottava edizione del Festival della Sociologia di Narni, svoltosi in occasione dei cento anni dalla sua morte (1923-2023), il volume contiene anche la traduzione di alcune pagine tratte dal Diario di Pareto, in cui scherzosamente intrattiene colloqui con i suoi prediletti felini su questioni di interesse del suo tempo.