Un viaggio nel mondo dell'antropologia attraverso dieci parole - essere, convivere, comunicare, dove e quando, crescere, specchiarsi, rappresentarsi, donare, credere, nutrirsi -, per avvicinarsi a una disciplina che può aiutarci a interpretare il rimescolamento sempre più rapido della realtà cui stiamo assistendo e comprendere meglio ciò che accade nelle nostre città, strade e vite. L'antropologia culturale, nata come studio delle culture dei popoli lontani dall'Occidente, oggi ha allargato il suo campo di azione fino a occuparsi del qui e ora: al centro del suo sguardo c'è l'essere umano, al contempo fenomeno biologico, comportamentale, psicologico, sociale ed economico, osservato come individuo nella comunità. Raccontandoci diverse concezioni del mondo Marco Aime ci mostra che il nostro modo di vivere è uno dei molti possibili, né migliore né peggiore di altri.