In un mondo alle prese con una crisi ambientale senza precedenti, tornare a parlare di "proprietà" appare a molti anacronistico. Per Raul Zelik, invece, «la crisi ecologica non può essere affrontata senza intervenire sui rapporti di proprietà» e di classe. Ripensare la nostra relazione con la natura implica adottare forme di cooperazione economica e sociale, instaurare relazioni ugualitarie, solidali e democratiche, ripensare il socialismo in termini nuovi, in senso «polimorfico». Auto-emancipazione, democrazia economica, beni comuni, economia solidale: Zelik delinea in breve un piano per rilanciare il cantiere del socialismo, all'altezza delle sfide del nostro tempo. Prefazione di Rino Genovese.