Negli ultimi tre decenni il paesaggio mediatico e l'offerta giornalistica hanno conosciuto cambiamenti radicali. L'informazione culturale è stata parte di questi processi, la trasformazione digitale ha toccato profondamente forme e contenuti della presenza della cultura sui media. Il volume descrive il mondo di ieri - con la sua mappa delimitata, le sue gerarchie, i suoi percorsi dell'informazione definiti, controllabili, intermediati da giornalisti e critici - e il mondo di oggi - frammentato, orizzontale, orientato da piattaforme e algoritmi -, restituendo un affresco che permette di leggere continuità e fratture nel lungo arco che va dalle riviste del XVII secolo alle terze pagine dell'età contemporanea, senza tralasciare gli influencer e i book-toker.