Le migrazioni internazionali sono profondamente cambiate a causa di globalizzazione, transizione demografica, crisi economiche, geopolitiche e ambientali. Ciò determina molte differenze rispetto al passato anche dal punto di vista quantitativo, tanto che i flussi diretti verso il Sud del mondo hanno quasi raggiunto quelli verso il Nord. Catherine Wihtol de Wenden propone una visione aggiornata delle nuove tendenze, offrendo prima di tutto un quadro completo delle direttrici migratorie Sud-Nord, Nord-Nord, Sud-Sud, Nord-Sud. I paesi stanno rispondendo in modo molto diverso varando politiche migratorie carenti di una visione d'insieme e per lo più basate unicamente sul controllo delle frontiere, con situazioni di frontiere aperte, frontiere chiuse e con la creazione di nuovi muri. La cosiddetta Governance Mondiale delle Migrazioni, che concerne quelle iniziative ONU per la firma di accordi internazionali in materia migratoria. Tale strategia sembra ripercorrere le iniziative messe in piedi negli ultimi decenni per gli Obiettivi del Millennio e per i Cambiamenti climatici. Si tratta di una prospettiva ancora poco nota e discussa in Italia, carica di potenzialità per il futuro.