"Disabilità: unicità in condominio" è un saggio che propone il tema della disabilità, valorizzandone l'unicità. L'autrice, dopo aver tracciato le caratteristiche della disabilità con semplicità ed empatia, si interroga sulle difficoltà riscontrabili nel più specifico ambito condominiale, senza mai mancare di sottolineare l'importanza della comprensione reciproca come fondamento della civile convivenza. Dopo una sezione introduttiva che ha il pregio di dar voce all'esperienza personale di un uomo affetto da sclerosi multipla, definendo il tono coraggioso e mai pietistico del testo, segue una sezione sull'integrazione, in cui sono messe a fuoco alcune delle questioni principali trattate. Successivamente vengono descritti i tratti distintivi dell'autismo, la sindrome di Down, la sordità e la cecità e, parallelamente, sono esposti i relativi inconvenienti riscontrabili nei complessi abitativi. L'obiettivo è, in sostanza, cambiare la prospettiva del lettore e cogliere tali questioni come una possibilità di arricchimento.