Nel suo libro "Donne in movimento, donne d'azione. Il femminismo nella RFT 1968-1990" Rosaria Vitiello tratta di tematiche che, dopo più di un decennio dalla sua prima edizione, è ancora attuale e di grande centralità nella società e nella politica odierna. Il suo libro si incentra nel movimento femminista nella Germania del pre e post- periodo della Seconda guerra mondiale; quindi dalle elezioni politiche del 1933, con la consolidazione del Nazionalsocialismo, fino agli ultimi decenni del secolo scorso, quando si cominciò ad avere un lento declino del movimento femminista, anche se sia la Revolutionaeren Zellen e la Rote Zora, continuarono ad intervenire in campo antirazzista per alcuni anni. Rosaria quindi mette in luce quelle che sono state le condizioni economico politico sociali delle donne in quegli anni, comprendendo nella sua analisi il movimento studentesco degli anni del dopoguerra, lo sviluppo del movimento femminista, le condizioni lavorative delle donne; le lotte sindacali che vennero portate avanti coraggiosamente contro lo sfruttamento e le difficoltà che le donne incontravano nell'ambito del lavoro: sfruttamento, sotto occupazione e poche possibilità di carriera.