L'uomo contemporaneo è vittima di condizionamenti dei quali non si accorge nemmeno più, tanto la sua vita quotidiana è organizzata minuziosamente sia nella sfera lavorativa che in quella emotiva. Questo saggio indica la via per riscoprire la "vera scienza", di là dalle censure occulte della mitologia progressista, proponendo un possibile mutamento della concezione tecnologica del mondo.