Un viaggio attraverso le storie e le battaglie della giovane generazione LGBTQIA indiana: millennials urbani cresciuti negli anni della globalizzazione e della connettività digitale, anche se all'ombra di una legge coloniale che per 157 anni ha criminalizzato l'omosessualità. Volti più o meno noti del movimento, persone che combattono ogni giorno per affermare la propria identità in una società tradizionale, patriarcale e eterosessista, solcata da profonde disuguaglianze. Partendo dalla storia di Sambhav, il libro ripercorre l'evoluzione storica, legale e sociale dei diritti queer in un racconto a più voci, sullo sfondo di un'India in rapida trasformazione.