Prima Ambrose Bierce con The Devil's Dictionary, ora Steven Carter che ci presenta The New Devil's Dictionary, la sua più recente creazione letteraria; diciamo satirica, che ridicolizza i vizi o difetti di un'epoca, di una società. La società americana o la società new age della globalizzazione? Comunque è curioso il fatto che la parola devil letta alla rovescia diventi lived ! Vorrà dire Steven Carter che quello che è vissuto è divino e quello che non è vissuto diventa diabolico? O che la 'società-malata' in cui viviamo è conseguenza del deterioramento della vita moderna? Oppure, ancora, che è la condotta umana 'l'uomo-parassita' quello che conduce all'attuale stato di degrado della nostra civiltà? L'italiano Filippo Manna, nel suo libro Le Spirali di Satana, evidenzia il fatto che l'umanità marcia verso l'autodegradazione: vorranno Manna e Carter dire che l'uomo moderno è vittima ed eroe ad un tempo della sua tragedia? In verità, questo dubbio ci aiuta a rimeditare sui nostri valori, sulla filantropia, sulla spirale dell'autodistruzione o, semplicemente, mettere in atto un antidoto all'inerzia che comanda le nostre opzioni.