Un saggio dalle molteplici diramazioni culturali, in cui si pone in questione la nascita e la divulgazione del neologismo "bimbominkia", affermatosi notevolmente, negli ultimi anni, nella cultura giovanile e non solo. Chi è un "bimbominkia"? Cosa fa per sopravvivere e come fare per sopravvivergli, emotivamente ed intellettualmente? L'autore, attraverso una narrazione avvincente ed originale e nella forma di un'apologia partecipata, dà voce al "grido" celato dietro questa apparente piaga sociale.