Le prime formulazioni del pensiero di Helene Stöcker risiedono in una serie di saggi pubblicati tra il 1893 e il 1905, poi raccolti nel 1906 in un unico volume intitolato L'amore e le donne. Qui, per la prima volta in lingua italiana, ne vengono tradotti sette. Il volume è corredato da una prefazione di Chiara Gianni volta ad approfondire la figura di Stöcker e il panorama della prima ondata del femminismo in Germania in cui essa si muoveva, e una postfazione che contestualizza alcuni riferimenti filosofici a Nietzsche.